Si svolgerà dal 24 maggio al 9 giugno la seconda edizione del festival "rockER", organizzato da Estragon e Covo Club e sostenuto dall´Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. I due club bolognesi sono riuniti sotto la sigla “Bosound”, un progetto nato nel 2002 per la promozione della musica dal vivo prodotta a Bologna e in provincia. Dopo aver ospitato lo scorso anno gruppi del calibro di Babyshambles (prima apparizione italiana per la band di Pete Doherty), Dinosaur Jr, Yo La Tengo e Violent Femmes, il festival rockER torna per la sua seconda edizione proponendo un cast ancora più ricco e prestigioso, con nomi che fanno parte del panorama rock internazionale.
"Si tratta di musicisti molto conosciuti e di un programma di qualità molto alta - ha affermato l´assessore regionale alla cultura Alberto Ronchi - a dimostrazione che il Covo e l´Estragon sono in grado di proporre, per i loro rapporti con gli operatori del settore e per il progetto culturale, una rassegna di rilevanza nazionale".
RockER è una delle tre manifestazioni rock sostenute dalla Regione, assieme a Ferrara sotto le stelle e Strade Blu, nell´ambito del programma per lo spettacolo.
I concerti
Il programma prende il via il 24 maggio con Sparklehorse, uno dei gruppi più significativi dell´indie Usa, che si presenta con Christian Fennesz come ospite speciale. Seguiranno i 1990s, tra le più concrete giovani promesse del Regno Unito, e i Low, gruppo "minimalista" che ha suonato in tutto il mondo e ha condiviso il palcoscenico con artisti come The Dirty Three, Radiohead e Nick Cave and the Bad Sees.
Il 28 sono attesi gli Slint, da Louisville, famosi per aver dato i natali al post rock, insieme agli Explosions in the sky, considerati una delle migliori live bands del pianeta.
Il 2 giugno arriveranno gli Hot Chip, uno dei maggiori fenomeni della scena fra elettronica e dance provenienti dal Regno Unito, mentre il giorno dopo toccherà al norvegese Sondre Lerche.
Seguirà, il 4 giugno, l´unica data italiana dei Modest Mouse, una delle band indie di maggior successo mondiale, attualmente prima in classifica in Usa.
E ancora: i Built to spill (5 giugno), uno dei gruppi più influenti e sorprendenti della scena alternative americana degli ultimi 15 anni; gli Oi va voi (6 giugno), sestetto londinese che unisce la tradizione "klezmer" dei musicisti erranti dell´Est europeo aipiù moderni ritmi "dance"; i canadesi No means no (9 giugno), dal 1979 una delle band più amate dalla underground/alternativa di tutto il pianeta.
Tutti i concerti si svolgeranno all´Estragon, eccetto quello dei 1990s, in programma al Covo.
Info: 051 241554
www.rockerfestival.it
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